Il marketing digitale è diventato un pilastro essenziale per le aziende di tutte le dimensioni. In un mondo sempre più connesso, dove la presenza online può davvero determinare il successo o il fallimento di un’impresa la competizione si fa sempre più ardua. Un settore, stando alle statistiche, per anni decisamente sottovalutato. Oggi però tutti ne parlano. Perchè?
Cerchiamo di andare per step… Comprendere i fondamenti del marketing digitale è fondamentale per capirne le sue evoluzioni. Vediamo sempre più spesso sempre più gente “improvvisata”. Personaggi poco formati che si cimentano in questo ramo come bradipi su altalene. Ramo che in realtà sta diventando sempre di più una vera e propria scienza.
Con questo articolo cercherò di esplorerare con te i principi base del marketing digitale, la sua evoluzione nel tempo, e le strategie più efficaci per sfruttarlo al meglio.
Cerchiamo proprio di partire dalla pagina numero 1 del manuale. Un po’ del tipo: “controlla di aver attaccato la spina” quando non ti si accende il computer.
Cos’è il Marketing Digitale?
Il marketing digitale si riferisce all’insieme delle attività che un’azienda svolge online per promuovere prodotti o servizi. E fin qui tutto chiaro.
Tuttavia la differenza dal marketing tradizionale, che si basa su canali come la stampa, la radio o la televisione, il marketing digitale utilizza strumenti e piattaforme digitali come i motori di ricerca, i social media, le email, siti web, sms e schermi. In buona sostanza tutto ciò che è “proiettato”. Attenzione a non sottovalutare mai nessuno di questi mezzi. Perché di fatto il marketing digitale in ogni sua forma ha anche una sua nicchia specifica. Basta pensare che i ragazzi tra i 16 e i 25 anni non leggono gli sms e non cliccano su link che ricevono su questo “mezzo di comunicazione”. Mentre se mandi un sms a mia nonna con un link stai pur certo che lo aprirà!
L’aspetto distintivo del marketing digitale è la possibilità di raggiungere target specificio con precisione quasi chirurgica se si conoscono le abitudini del “cliente tipo”. Attraverso l’analisi dei dati e l’utilizzo di tecniche di targeting avanzate, le aziende possono creare campagne pubblicitarie mirate, ottimizzando così il ritorno sull’investimento (ROI).
Per capire meglio le dinamiche visita la sezione di Google Digital Garage. Da qualche anno proprio Google, ovviamente per incrementare i suoi fatturati, offre corsi gratuiti e risorse educative sul marketing digitale, rendendolo accessibile di fatto a tutti, nozioni tecniche che potrebbero aiutarti a prosperare nel settore.
Qui però apro e chiudo una parentesi alla velocità della luce: Google è anche il maggior detentore di dati sensibili al mondo. Basta pensare che il tuo calendario, la tua rubrica e le tue password sui browser sono “conservate da lui”. Quindi è un po’ come chiedere a mamma dove ha messo il maglione che non trovi più.
Ma andiamo allo step successivo…
I Fondamenti del Marketing Digitale
Per comprendere appieno il marketing digitale, è utile dividerlo in diverse componenti fondamentali:
- SEO (Search Engine Optimization): l’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca è il processo di miglioramento per la visibilità di un sito in funzione dei risultati organici dei motori di ricerca. Un sito ottimizzato SEO (come si dice tecnicamente) è più facilmente individuabile dagli utenti che cercano specifici prodotti o servizi. Questa pratica è tra i fondamenti primari.
- Content Marketing: Il content marketing implica la creazione e la distribuzione di contenuti di valore per attirare e coinvolgere un pubblico definito. I contenuti possono includere articoli di blog, video, infografiche, eBook, e molto altro.
- Social Media Marketing: Utilizzare piattaforme social come Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter per promuovere i propri prodotti o servizi e interagire con il pubblico.
- Email Marketing: Uno dei canali più efficaci per mantenere una comunicazione diretta con i clienti, l’email marketing permette di inviare messaggi personalizzati a una lista di contatti profilati.
- PPC (Pay-Per-Click): Questo modello di pubblicità online consente agli inserzionisti di pagare solo quando un utente clicca sul loro annuncio. È utilizzato principalmente su piattaforme come Google Ads e sui social media come Facebook e instagram. (si stanno facendo rapidamente strada anche gli altri)
Chiarificati questi punti è doveroso chiarire che chi fa marketing non sempre decide di fare tutto. Pensando, erroneamente, che basta una di queste pratiche fondamentali per ottenere successo. Secondo il mio avviso la risposta è sempre la stessa: “Dipende”!
Dipende perchè siamo ancora in un’era transitoria. Specialmente in italia. Tendiamo a credere che non serve investire su tutti e 5 dei punti fondamentali ma che ne basta uno solo di loro. E qui, visti i risultati portati potrei dirti hai ragione. Tuttavia sveglierai i tuoi competitor che al 99% saranno più aggressivi di te e ti colpiranno sfoggiando tutti e 5 i punti. Quindi “dipende” è la risposta più corretta… Dipende quanto vuoi sopravvivere prima che un tuo competitor sarà più aggressivo di te.
L’Evoluzione del Marketing Digitale
Il marketing digitale non è nato da un giorno all’altro. Ha subito un’evoluzione significativa nel corso degli anni, influenzato dai cambiamenti tecnologici e dai nuovi comportamenti dei consumatori. Cerchiamo di fare una veloce percorso temporale per capire la velocità con la quale si evoluto.
Anni ’90: L’inizio del marketing digitale coincide con la nascita di internet e dei primi motori di ricerca come Yahoo e Altavista. Durante questo periodo, le aziende hanno iniziato a sviluppare siti web e a sperimentare le prime forme di pubblicità online, come i banner. Inutile dirti che i pionieri oggi sono milionari.
Anni 2000: Con l’avvento di Google, il marketing digitale ha visto un’enorme crescita. La SEO è diventata una disciplina fondamentale, e sono nati nuovi canali come l’email marketing e i primi social media (MySpace, LinkedIn).
Anni 2010: L’era dei social media ha rivoluzionato il marketing digitale. Piattaforme come Facebook, Instagram, e Twitter sono diventate essenziali per la comunicazione aziendale. Inoltre, l’analisi dei dati è diventata sempre più sofisticata, permettendo un marketing sempre più personalizzato e mirato. Ci sono ancora enti americani che cercano di spiegarsi come mai sei a cena con gli amici a parlare delle maldive e dal giorno dopo ti ritrovi pubblicità sulle vacanze guarda caso proprio hai detto di voler andare.
Oggi: Il marketing digitale è un ecosistema complesso e interconnesso. Tecnologie come l’intelligenza artificiale e il machine learning stanno trasformando il modo in cui le aziende interagiscono con i clienti e studiano le loro strategie pubblicitarie. L’automazione del marketing, l’uso dei chatbot, e la personalizzazione su larga scala sono solo alcune delle tendenze che stanno plasmando il futuro del settore.
HubSpot è una delle principali piattaforme di inbound marketing e offre risorse approfondite su come il marketing digitale è cambiato e continua a evolversi. Ma una cosa voglio precisarla: Molte delle piattaforme che stanno nascendo, spesso impersonali, cercano semplicemente di sfilarti quanti più soldi possibili. Poche di loro funzionano davvero se non sai come sfruttarle o se non hai le nozioni per poterle sfruttare a pieno. E’ un po’ come se ti dessi l’opportunità di portare un aereo in crociera. Fidati che non sarà affatto difficile ma poi sapresti come atterrare? o come fare le comunicazioni giusto al controllo del traffico aereo?
E’ esattamente questo il punto e il segreto. Saper comunicare.
Ma andiamo al dunque…
I Vantaggi del Marketing Digitale Oggi
Oggi, il marketing digitale offre numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali:
- Misurabilità: Uno dei maggiori vantaggi del marketing digitale è la possibilità di misurare con precisione il ritorno delle campagne attraverso metriche specifiche come il tasso di conversione, il costo per acquisizione (CPA), e il ritorno sull’investimento (ROI).
- Flessibilità e Adattabilità: Le campagne di marketing digitale possono essere modificate e ottimizzate in tempo reale in base ai risultati ottenuti, consentendo alle aziende di essere più agili e reattive.
- Raggiungibilità: Il marketing digitale consente di raggiungere un pubblico globale senza le limitazioni geografiche che caratterizzano il marketing tradizionale.
- Personalizzazione: Grazie ai dati raccolti, le aziende possono creare campagne altamente personalizzate che rispondono meglio alle esigenze specifiche dei clienti.
Moz è secondo me tra le risorse più autorevoli in materia di SEO e marketing digitale, fornendo guide, strumenti e aggiornamenti sulle ultime tendenze del settore. Anche qui pensare di poter entrare e pagare un piano decisamente costoso per la propria azienda ma non sapere come poi gestire tutti i dati può diventare un bel problema. Perché siamo sempre li… Saprai fare poi le comunicazioni?
In Conclusione
Il marketing digitale è un campo in continua evoluzione, e comprendere i suoi fondamenti è essenziale per qualsiasi azienda che desideri rimanere competitiva nel mercato odierno. Dalla SEO al content marketing, dai social media all’email marketing, ogni componente svolge un ruolo cruciale nel successo di una strategia digitale. Man mano che nuove tecnologie emergono e il comportamento dei consumatori evolve, le aziende devono essere pronte ad adattarsi e a sfruttare tutte le opportunità offerte dal marketing digitale.
Non sottovalutare l’idea di specializzarti in un settore specifico. Perché il tempo in questo settore richiederà sempre più figure specifiche e meno “generiche”. Ti basti pensare che in inghilterra non è concepibile che un SEO Specialist possa fare social media management. Perché il materiale che entrambe le figure hanno quotidianamente da analizzare è talmente vasto e specifico che non è pensabile avere tempo per fare entrambe le cose.
Mentre se hai un’azienda e stai pensando di investire tempo e risorse per padroneggiare questi strumenti ti posso solo dire che forse sei ancora in tempo. Ma l’investimento non solo garantirà una maggiore visibilità online, ma porterà anche a una crescita sostenibile e misurabile nel lungo periodo. E sottolineo nel lungo periodo. Perché ho visto molte aziende aprire senza un business plan e pensare che con 5€ di pubblicità al giorno potessero fare i numeri o battere competitor con budget altissimi per la promozione. Ovviamente si sono quasi tutti arresi entro il terzo mese. Nessuna delle fondamentali del marketing (tranne forse il PPC) ha la possibilità di essere misurata sul breve periodo. Ogni piano ben strutturato, ogni forma fondamentale di comunicazione richiede tempo, dedizione e costanza. Tanta costanza.

